Ah, ma hai sentito? Gli Stati Uniti stanno perdendo la corsa dei magneti! Attira l’attenzione dei media, informa il presidente! Quando l’America non sarà più la superpotenza dei magneti, che cosa rimarrà?
Potrebbe sembrare un’onorificenza innocua da perdere, ma è in realtà abbastanza significativo che gli ingegneri cinesi abbiano creato il campo magnetico più potente e grande del suo genere al mondo. E non lo hanno fatto solo per assicurarsi che le strisce di foto della cabina fotografica restino ben attaccate al frigorifero.
No, i magneti sono usati per molto di più oggi. Dal far funzionare le particelle che zippino intorno al Grande Collisore di Adroni ad aiutarci ad esplorare Marte e creare potenti immagini di risonanza magnetica, i magneti spesso guidano i progressi nel pensiero e nella scoperta umana. Perciò, quando gli ingegneri cinesi hanno annunciato di aver costruito il più grande magnete superconduttore con un’apertura che può generare i campi magnetici più alti in assoluto per le sue dimensioni, è stato un grosso affare, anche se il National High Magnetic Field Laboratory negli Stati Uniti ha ottenuto recentemente qualche successo.
Una delle sfide di questi magneti è che più potente è il magnete, più stretta è l’apertura. (L’apertura è il tubo rotondo dove, ad esempio, va un paziente per una risonanza magnetica.) Questo è un problema se stai cercando di costruire una macchina per la risonanza magnetica incredibilmente precisa; ovviamente devi far entrare in quel buco un paziente o almeno una parte di un paziente.
Quindi i cinesi hanno creato un magnete superconduttore con un’apertura molto ampia di poco più di 36 pollici (920 millimetri), con una potenza di 10 Tesla. Un rapido ripasso: Tesla e gauss sono le unità che indicano la potenza di un campo magnetico. Ci sono 10.000 gauss in 1 Tesla. Il magnete che attacchi al tuo frigorifero è di 100 gauss, spiegano i ragazzi del National High Magnetic Field Laboratory. E sebbene il magnete non sia potente come quelli da 45 Tesla o 36 Tesla, l’apertura è molto più grande. Questi hanno aperture di 1,2 pollici e 1,5 pollici (32 e 44 millimetri), rispettivamente.
Anche se questo particolare magnete non sarà utilizzato per le risonanze magnetiche molto presto, è un grande passo nella ricerca verso lo sviluppo di una macchina per la risonanza magnetica che potrebbe letteralmente mappare i neuroni. Una volta completata, sarà disponibile per i ricercatori interessati in tutto il mondo.