Gli spiriti malefici del mondo moderno
Oggi vorrei parlarti di un argomento alquanto macabro: i ghoul. Si tratta di creature leggendarie, concetti che affondano le proprie radici nella superstizione e nella paura dell’ignoto.
Secondo alcuni studiosi, i ghouls potrebbero essere emersi dalle credenze legate alle malformazioni congenite, come ad esempio il labbro leporino. Questo potrebbe spiegare la paura associata alla figura dei ghouls, simboleggianti tabù e paure umane nei confronti dei cimiteri, dei deserti e del cannibalismo.
Inoltre, la letteratura fantastica suggerisce che i ghouls abbiano trovato rifugio in profondità, in tunnel sotterranei e antiche rovine umane, lontano dagli occhi dell’umanità. Si parla di tunnel che collegano le città con mondi sotterranei, dove i ghouls si nutrono dei resti delle vittime di incidenti ferroviari. Tutto molto suggestivo, ma pur sempre frutto della fantasia letteraria.
Tuttavia, è difficile credere che i ghouls siano una specie in via d’estinzione. La nostra popolazione continua a crescere, e con essa la disponibilità di cadaveri. Le guerre, le malattie, e la nostra inevitabile mortalità forniscono un’inestinguibile fonte di cibo per questi mangiatori di morte.
E se l’idea di ghouldom si trasmette come un virus, allora nuovi casi continueranno a comparire là dove cadaveri e ghouls si incontrano. Ma se invece la nascita di ghouls dipende da nostri interessi morbosi e fantasie perverse, beh, diciamocelo chiaramente: sei tu che hai appena letto un’articolo di sei pagine sui ghouls. Sai bene che è meglio evitare di visitare il cimitero di notte, eppure eccoti qui.
La storia dei ghouls è una storia che ci parla delle nostre paure più profonde, della nostra vulnerabilità di fronte alla morte. Un viaggio affascinante attraverso le tenebre della nostra mente.