La produzione di cocaina crack
Oggi ti parleremo di crack, una forma più semplice da produrre del cocaina libera base. La differenza principale tra cocaina e crack è che quest’ultimo ha il cloridrato rimosso, aumentando il punto di fusione e rendendo la droga fumabile. La produzione non richiede l’uso di solventi infiammabili, rendendola più sicura da fabbricare rispetto alla cocaina libera base.
La disponibilità di ricette per la produzione di crack è diffusa online e la conversione della cocaina in crack è un compito relativamente semplice. Si necessitano solo alcuni prodotti chimici domestici e conoscenze di base di chimica.
I “sassi” di crack sono di colore bianco o marrone chiaro e di solito variano in peso da 0,1 a 0,5 grammi. Secondo la DEA degli Stati Uniti, i sassi di crack contengono tra l’80% e il 100% di cocaina pura.
Gran parte della cocaina che entra negli Stati Uniti oggi proviene dalla Colombia, dalla Bolivia e dal Perù. Nonostante decenni di manovre politiche, agitazioni sociali e controllo alle frontiere, la Colombia è stata comunque il più grande fornitore di cocaina nel 2024. Centinaia di migliaia di ettari di terreno coltivabile vengono utilizzati per coltivare le piante di coca, e gli agricoltori lo vedono come una fonte regolare di reddito piuttosto che come un’operazione criminale.
La cocaina di solito viene contrabbandata negli Stati Uniti attraverso il confine messicano, spesso in veicoli modificati per la massima occultabilità, o addirittura tramite tunnel sotterranei o al largo delle coste, in piccoli sottomarini. Arriva nel paese sotto forma di polvere e viene convertita in crack dal grossista o rivenditore (le gang costituiscono la maggior parte del mercato al dettaglio negli Stati Uniti).