Qual è la differenza tra i dispositivi di backscatter e gli scanner a onde millimetriche?

Qual è la differenza tra i dispositivi di backscatter e gli scanner a onde millimetriche?

Benvenuto nel meraviglioso mondo della sicurezza aeroportuale! Oggi parleremo delle macchine per la tecnologia avanzata d’imaging, meglio conosciute come scanner a corpo intero, presenti negli aeroporti di tutto il mondo.

Ti sembrerà strano, ma queste macchine, nonostante il nome, non sono utilizzate per trovare eventuali tumori o condizioni mediche nei passeggeri. In realtà, vengono impiegate per individuare armi, esplosivi o altre minacce che potrebbero essere trasportate da chi viaggia.

Negli Stati Uniti, in particolare, la Transportation Security Administration (TSA) ha installato ben 800 di queste macchine tecnologicamente avanzate in 200 aeroporti fin dal novembre 2024. Esistono due tipi di scanner: quelli a retrodiffusione, che rappresentano il 30% delle installazioni, inviano raggi X a bassa energia per ottenere una scansione, mentre i scanner a onde millimetriche emettono onde simili a quelle dei microonde. Entrambi permettono di vedere attraverso i vestiti per creare un’immagine tridimensionale della persona che si trova nella macchina.

Fin da quando la TSA ha iniziato ad installare questi scanner nel 2024, sono sorte numerose domande da parte di passeggeri, piloti e funzionari della sanità pubblica. Uno dei principali timori riguarda l’esposizione ai raggi X e il rischio di aumento dei casi di cancro nella popolazione generale. Inoltre, c’è il timore che gli agenti della TSA possano vedere dettagli intimi che preferiresti rimanessero privati.

L’Unione Europea ha affrontato queste preoccupazioni in maniera decisa: ha vietato l’uso di scanner a raggi X, in conformità con la legge di diversi paesi europei che affermano che le persone non dovrebbero essere esposte a raggi X se non per motivi medici. Negli Stati Uniti, la TSA e i produttori delle macchine, come Rapiscan per i retrodiffusori e L-3 Communications per le onde millimetriche, continuano ad assicurare il pubblico sulla sicurezza dei dispositivi. Inoltre, sono stati presi provvedimenti per proteggere la privacy dei passeggeri, installando software che crea contorni generici delle persone o sfoca determinate regioni dell’immagine.

Tuttavia, molte persone rimangono scettiche riguardo alla sicurezza dei scanner aeroportuali in qualsiasi forma. E molti si sentono persi nel tentativo di comprendere come funzionino queste macchine e quali siano le differenze tra i due tipi di tecnologia. Con questo in mente, andremo a confrontare i due tipi di scanner su una serie di parametri, a partire dal tipo di energia che emettono.

X-rays oppure onde millimetriche: quale tecnologia scegliere?

Se non lo fa, visualizzerà la parola "OK" senza alcuna immagine.

Ciao! Oggi voglio spiegarti in modo dettagliato come funzionano i due tipi di scanner utilizzati nei controlli di sicurezza negli aeroporti.

Parliamo innanzitutto dei meccanismi di funzionamento di questi strumenti: le macchine a retrodiffusione utilizzano raggi X a bassa energia, che attraversano l’abbigliamento e rimbalzano sulla pelle della persona, rilevando eventuali minacce nascoste. Le macchine a onde millimetriche, invece, impiegano trasmettitori a forma di disco per emettere impulsi d’energia che, riflessi dal corpo e dagli oggetti nascosti, vengono poi rilevati dai trasmettitori stessi che agiscono come ricevitori.

Parlando delle loro strutture, immagina la macchina a retrodiffusione come due “congelatori” rettangolari che si guardano di fronte con uno spazio sufficiente per ospitare una persona tra di loro. La macchina a onde millimetriche, invece, assomiglia a una cabina telefonica oversize con pannelli trasparenti su quattro lati e due pile di trasmettitori a forma di disco che ruotano attorno al soggetto.

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Ora, immagina di essere al controllo all’aeroporto: mentre passi attraverso la macchina, i raggi X o le onde millimetriche oltre a rilevare oggetti nascosti, creano anche un’immagine di te che verrà esaminata per garantire la sicurezza di tutti i passeggeri.

Spero che questa spiegazione ti abbia aiutato a comprendere meglio come funzionano questi strumenti e quanto siano importanti per la tua sicurezza durante i viaggi!

Esaminando sotto i tuoi vestiti: immagini a retrodiffusione e onde millimetriche

Entrambi i tipi di scanner si affidano al software per convertire l’energia elettromagnetica riflessa in immagini. La configurazione esatta del software determina il livello di dettaglio visto nell’immagine finale. Ad esempio, una macchina a retrodiffusione con la versione più basilare del software produce una silhouette dell’intero corpo del soggetto che assomiglia a uno schizzo gessato. In questa immagine sono visibili alcuni dettagli sulla corporatura e sulla forma di una persona. Con un algoritmo di privacy applicato, però, il software sfuma questi dettagli e evidenzia solo le potenziali minacce.

Anche gli scanner a onde millimetriche possono produrre immagini che svelano la topografia unica di una persona, ma in modo che sembra un prototipo grezzo disegnato a matita. Dall’introduzione, la TSA ha dotato queste macchine di un software di riconoscimento automatico dei bersagli, o ATR, che produce un contorno generico di una persona – esattamente lo stesso per tutti – evidenziando eventuali aree che potrebbero richiedere una verifica aggiuntiva. E questo avviene solo se lo scanner rileva qualcosa che percepisce come sospetto. Se non lo fa, visualizzerà la parola “OK” senza alcuna immagine.

Per i passeggeri, il processo di scansione è essenzialmente lo stesso in entrambe le macchine. Devi togliere tutto dalle tue tasche, così come cinture, gioielli, laccetti per il collo e cellulari. Poi sali su una piccola rampa, ti posizioni al centro della macchina, alzi le braccia, piegate ai gomiti, e rimani immobile mentre il dispositivo fa il suo lavoro. L’unica differenza è il tempo necessario per completare la scansione. Per le macchine a retrodiffusione, il processo richiede circa 30 secondi. Per gli scanner a onde millimetriche, ne bastano circa 10.

Ecco un’altra differenza, forse più significativa di quei 20 secondi. Le macchine a retrodiffusione producono raramente falsi allarmi. Secondo uno studio britannico, il loro tasso di falsi allarmi era di circa il 5 per cento. Gli scanner a onde millimetriche non performano altrettanto bene. Possono essere ingannati da pieghe nei vestiti, bottoni e persino gocce di sudore. Quando la Germania ha testato gli scanner a onde millimetriche, gli ufficiali della sicurezza hanno riportato un tasso di falsi positivi del 54 per cento, il che significa che ogni altro individuo che passa attraverso la macchina ha richiesto una perquisizione che non ha trovato alcuna arma o oggetto nascosto.

Preoccupazioni sulla privacy e la sicurezza dell’innovativa tecnologia di imaging avanzato

E ora entriamo nel tema più controverso e dibattuto riguardo ai scanner per l’intero corpo: la loro sicurezza. La questione della sicurezza si riduce al fatto che uno scanner utilizzi o meno radiazioni ionizzanti. Le radiazioni ionizzanti hanno sufficiente energia per rimuovere gli elettroni dagli atomi e quindi alterare la struttura delle molecole biologiche, come le proteine e gli acidi nucleici. I raggi X sono una forma di radiazione ionizzante; le onde radio, la luce visibile e le microonde non lo sono.

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Le macchine a retrodiffusione utilizzano i raggi X, quindi la questione diventa una di intensità e durata. I produttori degli scanner sostengono che una singola scansione espone una persona a livelli di radiazioni minuscole. In effetti, un dirigente di Rapiscan ha dichiarato: “Dovresti passare attraverso uno scanner a retrodiffusione 1.000 volte per equilibrare un singolo raggi X medico. Ricevi il doppio della radiazione quando mangi una banana rispetto a quando passi attraverso lo scanner” [fonte: Paur].

Ma altri studi hanno portato a conclusioni più preoccupanti. Uno, della Marquette University College of Engineering, ha scoperto che i raggi X a retrodiffusione penetrano la pelle e colpiscono tessuti più profondi. In un secondo studio, i ricercatori del Columbia University Medical Center hanno stimato che 1 miliardo di scansioni a retrodiffusione all’anno porterebbero a 100 casi di cancro indotto dalle radiazioni in futuro.

Gli scanner a onde millimetriche non comportano questi rischi perché utilizzano radiazioni non ionizzanti. Finora, non sono stati trovati problemi di sicurezza noti con questo tipo di scanner.

Eccoti un’altra questione importante: la privacy. Entrambi i tipi di scanner sono capaci di produrre immagini che rivelano dettagli intimi sui viaggiatori. Detto ciò, la TSA ha fatto grandi sforzi per proteggere la privacy di coloro che vengono scansionati. Il software delle macchine a retrodiffusione, ad esempio, include un algoritmo di privacy per sfocare i genitali e i volti pur evidenziando potenziali minacce.

La maggior parte (ma non tutte) delle macchine a onde millimetriche utilizza software di riconoscimento automatico dei bersagli (ATR) che rende ogni soggetto come un contorno generico, con aree sospette evidenziate. E se non rileva nulla di sospetto in una scansione, visualizza la parola “OK” senza alcuna immagine. Per gli scanner senza software ATR, l’operatore di sicurezza che visualizza l’immagine risultante si trova in una posizione remota e comunica wireless con l’agente che opera la macchina.

Presumibilmente, nessun tipo di macchina è in grado di conservare le immagini: ogni immagine viene eliminata automaticamente non appena il team di sicurezza completa l’ispezione, ma ci sono stati rapporti di marshal americani in Florida che hanno scaricato e conservato migliaia di immagini [fonte: McCullagh].

E con questo si conclude. Ora puoi considerarti un esperto di macchine per tecnologie di imaging avanzate.

Un’enorme quantità di informazioni in più

Nota dell’autore: Qual è la differenza tra le macchine a retrodiffusione e gli scanner a onde millimetriche?

Ah, Non sono contrario ad assorbire qualche raggi X nell’interesse della sicurezza a 30.000 piedi, ma non posso fare a meno di chiedermi perché la TSA insista nell’utilizzare macchine a raggi X quando gli scanner a onde millimetriche forniscono le stesse informazioni senza i potenziali danni dei raggi ionizzanti. Non hanno imparato nulla dalle guerre tra Beta e VHS?

Sai, è interessante notare come, nonostante i rischi potenziali per la salute, resti ancora in discussione l’uso dei backscatter machines, che utilizzano la tecnologia a raggi X a bassa dose. Invece, gli scanner a onde millimetriche sono in grado di produrre immagini ad alta risoluzione senza esporre i passeggeri a radiazioni ionizzanti, rendendoli una scelta più sicura per il controllo di sicurezza.

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Dal punto di vista tecnologico, è davvero affascinante come sia possibile ottenere informazioni dettagliate sull’anatomia superficiale del corpo umano senza l’utilizzo di raggi ionizzanti. Gli scanner a onde millimetriche sfruttano le onde radio ad alta frequenza per creare un’immagine tridimensionale del corpo, consentendo ai tecnici di sicurezza di individuare potenziali minacce senza compromettere la sicurezza del passeggero.

Non possiamo davvero non considerare l’evoluzione tecnologica e le possibili implicazioni sulla salute pubblica. La scelta tra backscatter machines e scanner a onde millimetriche non dovrebbe essere presa alla leggera, considerando i potenziali rischi per la salute e la sicurezza dei passeggeri. Bisognerebbe prendere in considerazione non solo l’efficacia dei controlli, ma anche l’impatto a lungo termine sull’organismo umano.

Speriamo che in futuro la tecnologia continui a evolversi verso soluzioni sempre più sicure e affidabili, garantendo al contempo la massima tutela della salute pubblica. E chissà, forse un giorno potremo parlare di questa vicenda come parlavamo del confronto tra Beta e VHS, con la tecnologia che fa un balzo in avanti e ci regala soluzioni sicure e rispettose della salute di tutti.

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Uno dei tipi di scanner utilizzati è il millimeter wave scanner, che funziona emettendo onde millimetriche per creare un’immagine tridimensionale del corpo. Questo tipo di scanner è molto simile a quello utilizzato nei radar e può rilevare armi nascoste sotto i vestiti senza doverti toccare. Si tratta di una tecnologia molto avanzata e sicura in quanto non emette radiazioni dannose per la salute.

Un altro tipo di scanner è il back-scatter X-ray system, che invece utilizza raggi X per rilevare gli oggetti nascosti sotto i vestiti. Questa tecnologia è stata oggetto di dibattito a causa delle preoccupazioni riguardo all’esposizione alle radiazioni. Tuttavia, nuove analisi hanno dimostrato che il rischio di esposizione è molto basso e che la tecnologia è stata migliorata per garantire la sicurezza dei passeggeri.

Inoltre, è interessante notare che i body scanner possono rilevare anche la sudorazione e l’umidità sul corpo, il che ha portato ad ulteriori discussioni sull’efficacia e sulla privacy di queste tecnologie.

L’uso di questi scanner è stato oggetto di controversie, ma è importante sottolineare che sono state adottate misure per garantire la sicurezza e il rispetto della privacy dei passeggeri. Inoltre, i continui sviluppi tecnologici stanno portando a miglioramenti costanti in termini di efficacia e sicurezza.

Insomma, i body scanner negli aeroporti sono un esempio di come la scienza e la tecnologia possano essere utilizzate per garantire la sicurezza senza compromettere la privacy e la salute delle persone.