Tracce di sangue sulla scena del crimine possono fornire informazioni sull’età della vittima o del sospettato

Tracce di sangue sulla scena del crimine possono fornire informazioni sull’età della vittima o del sospettato

Oggi parleremo di una straordinaria scoperta nel campo della criminologia, avvenuta presso l’Università di Stato di New York ad Albany. Gli scienziati hanno sviluppato un test che permette di determinare se il sangue appartiene a un adulto, un adolescente o a un neonato, aprendo nuove prospettive nell’ambito delle indagini forensi.

Immagina di trovarti sul luogo di un crimine, con una macchia di sangue che potrebbe fornire indizi fondamentali per risolvere il caso. Grazie a questa nuova tecnica basata sulla spettroscopia Raman, sarà possibile analizzare il sangue in modo dettagliato senza distruggere le prove, ottenendo informazioni preziose in poche ore dal ritrovamento del crimine.

La ricerca ha preso in considerazione il fatto che il sangue umano cambia nel corso della vita, e attraverso questa analisi è stato possibile identificare specifiche caratteristiche molecolari e composizione chimica che variano in base all’età della persona. Ad esempio, è emerso che l’emoglobina fetale presenta una diversa struttura e un diverso numero di globuli rossi rispetto a quella degli adulti. Questo significa che il test è in grado di distinguere se una macchia di sangue appartiene a un adulto o a un adolescente, anche se non può determinare l’età esatta.

Nei primi studi condotti, sono stati analizzati campioni di sangue provenienti da 45 donatori umani, suddivisi in tre gruppi di età: adulti (dagli 43 ai 68 anni), adolescenti (dai 11 ai 13 anni) e neonati (inferiori all’anno di vita). I risultati sono stati straordinari: gli esperti hanno ottenuto un’accuratezza del 99% nel distinguere i campioni di sangue degli adulti, e zero errori nei campioni dei neonati.

È importante sottolineare che il test può essere utile non solo per le indagini criminali, ma anche in altri contesti, ad esempio per determinare la salute di un individuo in base alle caratteristiche del sangue. Inoltre, lo studio si è concentrato principalmente su donatori maschi di etnia caucasica, ma futuri approfondimenti prevedono l’inclusione di più donatrici femminili e una maggiore diversità di gruppi etnici.

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Questa incredibile scoperta potrebbe rappresentare un vero e proprio punto di svolta nella risoluzione dei crimini, offrendo la possibilità di ottenere informazioni cruciali in tempi rapidi e senza danneggiare le prove. La scienza, una volta di più, ci dimostra quanto sia straordinaria e sorprendente!