L’idea di base – Come funzionano gli attacchi a impulsi elettromagnetici.

L’idea di base e le sue fondamenta

L’idea di base – Come funzionano gli attacchi a impulsi elettromagnetici.

Ciao! Oggi parleremo di un’arma elettromagnetica, un concetto molto interessante da esplorare. L’idea di base di un’arma a impulso elettromagnetico (EMP) è piuttosto semplice. Questo tipo di arma è progettato per sopraffare i circuiti elettrici con un intenso campo elettromagnetico.

Se hai letto il mio libro “Il mondo invisibile” o visto la puntata dedicata a “Come funziona la radio”, allora saprai che un campo elettromagnetico in sé non è niente di speciale. I segnali radio che trasmettono AM, FM, televisione e chiamate telefoniche sono tutti energia elettromagnetica, così come la luce ordinaria, le microonde e i raggi X.

Per i nostri scopi, la cosa più importante da capire sull’elettromagnetismo è che la corrente elettrica genera campi magnetici e campi magnetici in cambiamento possono indurre corrente elettrica. Questa pagina da “Come funziona la radio” spiega che un semplice trasmettitore radio genera un campo magnetico mediante l’oscillazione della corrente elettrica in un circuito. Questo campo magnetico, a sua volta, può indurre una corrente elettrica in un altro conduttore, come ad esempio un’antenna del ricevitore radio. Se il segnale elettrico oscillante rappresenta informazioni specifiche, il ricevitore può decodificarle.

Una trasmissione radio a bassa intensità induce solo una corrente elettrica sufficiente per trasmettere un segnale a un ricevitore. Ma se aumentassi notevolmente l’intensità del segnale (il campo magnetico), indurrei una corrente elettrica molto più ampia. Una corrente abbastanza grande danneggerebbe i componenti a semiconduttore della radio, rendendola inutilizzabile.

Acquistare una nuova radio sarebbe l’ultimo dei tuoi problemi, ovviamente. L’intenso campo magnetico oscillante potrebbe indurre una corrente massiccia in praticamente qualsiasi altro oggetto conduttore di elettricità, come ad esempio linee telefoniche, linee elettriche e persino tubi metallici. Queste antenne non intenzionali trasmetterebbero il picco di corrente a qualsiasi altro componente elettrico lungo la linea (ad esempio una rete di computer collegati alle linee telefoniche). Un’impennata abbastanza forte potrebbe bruciare i dispositivi a semiconduttore, fondere i cavi, danneggiare le batterie e persino far esplodere i trasformatori.

LEGGI ANCHE:  La minaccia del EMP nucleare: come funzionano gli attacchi a impulsi elettromagnetici

Ci sono diverse possibili modalità per generare e trasmettere un tale campo magnetico. Nella prossima sezione, esploreremo alcuni possibili concetti di armi a impulso elettromagnetico.

Ecco fatto, chiariamo anche cosa significa parlare di impulsi elettromagnetici. Spero che ti sia divertito ad esplorare questo argomento affascinante insieme a me. A presto!