Come funzionerà Blue Origin?

Come funzionerà Blue Origin?

Ciao, Oggi parleremo di Jeff Bezos, un vero e proprio colosso dell’imprenditoria del web. È stato inserito più volte nelle liste di Forbes Magazine delle persone più ricche del mondo, e l’azienda che ha fondato, Amazon.com, è diventata un gigante dell’e-commerce. Ma sai cosa ha deciso di fare con tutta la sua ricchezza?

Bezos ha deciso di entrare nella corsa allo spazio commerciale. Sì, hai capito bene. Ha fondato Blue Origin, un’azienda con sede a Seattle, per costruire e testare razzi. Ma la cosa interessante è che Bezos ha tenuto il suo progetto spaziale nascosto per diversi anni, rilasciando solo pochi dettagli sul suo scopo e i suoi piani. È riuscito a mantenere il segreto anche quando ha acquistato 165.000 acri in West Texas, facendo firmare accordi di riservatezza ai residenti locali. Una mossa molto astuta, direi!

Dopo anni di segretezza, nel 2024 ha finalmente rivelato a un giornale locale che avrebbe usato il terreno per lanciare i razzi di Blue Origin. È anche alla ricerca di ingegneri talentuosi per il suo team, e ha persino coinvolto lo scrittore di fantascienza Neal Stephenson. Non è un genio nei campi scientifici, ma si definisce lo “Spock” di Blue Origin, pronto a offrire i suoi pensieri ogni volta che ne ha l’opportunità.

Ma la cosa più sorprendente di Bezos è che sembra non essere affrettato affatto. La sua azienda ha un motto che si traduce approssimativamente in “passo dopo passo, ferocemente”, e sembra essere proprio questo il suo approccio. Ha testato con successo un veicolo chiamato Goddard e ha rilasciato un video che lo dimostra. Il suo obiettivo finale è quello di inviare turisti in viaggi suborbitali su base settimanale entro il 2024. Riuscirà a farlo?

E così ti ho raccontato la storia di un uomo così famoso e ricco, ma con un sogno così audace. Cosa ne pensi? Sarebbe incredibile poter viaggiare nello spazio su base settimanale, vero?

I razzi Blue Origin: il Goddard e il New Shepard

Oggi parleremo del volo di prova Goddard di Blue Origin, un'azienda fondata da Jeff Bezos, il

Ciao! Oggi parleremo di Blue Origin, l’azienda spaziale fondata da Jeff Bezos, il fondatore di Amazon. Bezos ha da poco svelato alcuni dettagli sul suo progetto di viaggi spaziali, e noi possiamo fare delle ipotesi basandoci su documenti della Federal Aviation Administration(FAA) degli Stati Uniti.

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Blue Origin ha costruito e testato con successo il veicolo spaziale chiamato Goddard, in onore del pioniere dei razzi Robert Goddard. Il Goddard è stato paragonato al veicolo di prova della NASA, il DC-X, sia per l’aspetto che per il modo in cui viene lanciato. Il veicolo, con il suo naso a forma conica e la parte inferiore smussata, si lancia e atterra in posizione verticale e poggia su quattro gambe. In un video rilasciato da Blue Origin, si vede il Goddard completare un test di volo raggiungendo un’altitudine di 285 piedi (circa 87 metri). Questa altezza potrebbe sembrare poco impressionante, ma è in linea con la filosofia passo dopo passo di Blue Origin. L’azienda prevede di iniziare con voli a bassa altitudine e progressivamente raggiungere altitudini più elevate.

Il Goddard, come veicolo di test, è il precursore di ciò che alla fine invierà turisti nello spazio, il New Shepard. Il New Shepard, chiamato così in onore del primo astronauta statunitense nello spazio, Alan Shepard, sarà un veicolo di lancio riutilizzabile(RLV) e porterà i turisti spaziali fino a un’altitudine di 325.000 piedi (99.060 metri). Questo equivale a più di 61 miglia (98 chilometri), quindi a un’altitudine spaziale. Secondo le forze armate statunitensi, chi supera i 50 miglia (80 chilometri) di altezza verticale è considerato un astronauta certificato. Il veicolo sarà in grado di ospitare tre o più persone nella capsula di equipaggio.

I razzi che spingeranno il New Shepard a altezze suborbitali funzioneranno con cherosene da razzo e perossido ad alta concentrazione (HTP), una soluzione di perossido d’idrogeno altamente concentrata. Il documento della FAA descrive alcune variazioni sul volo del New Shepard, che durerà meno di 10 minuti dall’inizio alla fine: in uno scenario, i motori del veicolo si spegneranno dopo due minuti, permettendogli di raggiungere altitudini suborbitali. Poi, durante la discesa, i motori si riavvieranno, consentendo al veicolo di atterrare in sicurezza e integrità su un’area di atterraggio. In un altro scenario, la capsula di equipaggio si separa dal modulo di propulsione del razzo durante il volo. La capsula di equipaggio atterrerà in sicurezza sfruttando l’effetto di frenata dell’attrito atmosferico, forse con l’ausilio di paracadute.

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Bezos non ha ancora rivelato quanto costerà un viaggio sul suo New Shepard, ma il fatto che spera di inviare tre persone nello spazio ogni settimana suggerisce un biglietto relativamente economico. Sul sito web di Blue Origin, egli afferma che uno dei suoi principali obiettivi è rendere i viaggi spaziali più economici e accessibili a più persone.

Spero che questa esplorazione nel mondo dell’astronautica ti abbia appassionato. Se vuoi vedere un video del test di volo riuscito del Goddard, dai un’occhiata ai link sulla pagina successiva.

Molte più informazioni

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Ciao amico mio, oggi vorrei spiegarti come funziona SpaceShipOne, l’innovativa navetta spaziale progettata per il turismo nello spazio. Immagina di poter viaggiare nello spazio come se stessi andando in vacanza al mare, questa è la visione del futuro che ci viene presentata da SpaceShipOne.

Partiamo dall’inizio: SpaceShipOne è un’astronave progettata per portare turisti nello spazio, permettendo loro di vivere un’esperienza unica e indimenticabile. La navetta è stata progettata e costruita dalla Scaled Composites, un’azienda guidata dal leggendario ingegnere aerospaziale Burt Rutan.

Ma come funziona esattamente SpaceShipOne? La navetta è alimentata da un motore ibrido che utilizza un carburante solido e un ossidante liquido, che fornisce la spinta necessaria per entrare nello spazio. Una volta raggiunta l’atmosfera superiore, la navetta può viaggiare in modo suborbitale, permettendo ai passeggeri di sperimentare lo spazio prima di fare ritorno sulla Terra.

Immagina di guardare la Terra dall’alto, di vedere la curvatura del nostro pianeta e di sperimentare la sensazione di essere sospeso nello spazio. Questa è l’esperienza che SpaceShipOne promette di offrire, aprendo le porte per un turismo spaziale accessibile a tutti.

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Il futuro dello spazio sembra essere sempre più vicino, e chi sa che tra 50 anni non potremo vedere una colonia umana nello spazio! Sembra fantascienza, ma la tecnologia avanza a passi da gigante e non possiamo escludere niente.

Spero che questa piccola incursione nel mondo dello spazio ti abbia affascinato tanto quanto me. A presto, amico mio!

Altri Grandi Collegamenti

Ciao! Oggi parleremo del volo di prova Goddard di Blue Origin, un’azienda fondata da Jeff Bezos, il fondatore di Amazon. Questo volo di prova è davvero interessante, e ti racconterò tutti i dettagli con la mia solita precisione scientifica.

Immagina di essere seduto su una navicella spaziale, con il cielo blu sopra di te e la Terra che si allontana sempre di più. Questa è esattamente l’esperienza che Blue Origin sta cercando di offrire a persone come te e me. È entusiasmante pensare che un giorno potremmo viaggiare nello spazio come turisti!

Il volo di prova Goddard è stato un passo importante verso questo obiettivo. Sì, perché il viaggio nello spazio richiede molta preparazione e test accurati per garantire la sicurezza dei futuri astronauti. Non possiamo rischiare nulla quando si tratta di esplorare l’ignoto.

Immagina di guardare la Terra da lontano, di vedere il nostro pianeta sospeso nel vuoto cosmico. È una visione mozzafiato che solo pochi fortunati hanno avuto l’opportunità di vivere. Ma, chissà, magari un giorno sarà possibile per tutti noi.

Jeff Bezos è un visionario e un innovatore, e il suo sogno di rendere lo spazio accessibile a tutti è davvero affascinante. Non vedo l’ora di vedere quali progressi Blue Origin farà nei prossimi anni. Chissà quali meraviglie ci riserverà il futuro nello spazio!