Benvenuto nel misterioso mondo dei Massoni! Sono Piero Angela e oggi ti condurrò alla scoperta di questa antica e affascinante fratellanza. I Massoni vantano una storia millenaria, risalente addirittura al XIII secolo, quando le antiche corporazioni di costruttori diedero origine a questa misteriosa società segreta.
Si narra che i Massoni siano un’élite di individui particolarmente interessati alla ricerca spirituale e all’approfondimento intellettuale. Si ritrovano regolarmente per condividere idee, discutere di temi filosofici ed esoterici, e apportare il proprio contributo alla società. Tuttavia, c’è chi li considera come un’oscura organizzazione intenta a controllare il mondo dietro le quinte.
Ma andiamo oltre le teorie cospirative e scopriamo cosa accade realmente durante i loro riti. Le cerimonie dei Massoni sono avvolte nel mistero e ricche di simboli, che lasciano spazio a interpretazioni e riflessioni profonde. Durante queste solenni occasioni, vengono promosse l’amicizia fraterna, la tolleranza e la solidarietà tra i membri.
I Massoni, infatti, si identificano come costruttori non solo di edifici, ma anche di un mondo migliore, basato su valori di fratellanza e reciprocità. In un’epoca in cui la ricerca interiore e l’approfondimento spirituale sono spesso trascurati, essi continuano a tramandare antichi insegnamenti e a promuovere una visione più elevata della vita.
E così, Ti invito ad avventurarti con me nel mondo enigmatico dei Massoni, esplorando la loro storia, svelando i segreti dei loro riti e lasciandoti affascinare dalla loro ricerca della conoscenza e dell’illuminazione spirituale.
Quando la porta della Grande Loggia si è aperta
Ciao! Oggi vorrei raccontarti di una delle leggende più affascinanti e misteriose della storia: quella dei Liberi Muratori, o Freemasons. Si dice che le origini di questa antica società segreta siano avvolte nel mistero e siano state oggetto di speculazioni e teorie dettagliate.
Secondo alcuni studiosi massonici, i Liberi Muratori traccerebbero le loro radici alla costruzione del Tempio di Salomone a Gerusalemme nel 967 a.C., un evento descritto nel Libro dei Re della Bibbia. Nella storia, i costruttori del tempio erano i muratori originali, gli avi dei Liberi Muratori di oggi. La leggenda ruota attorno al maestro costruttore, un uomo chiamato Hiram Abiff, che diceva di conoscere il segreto del tempio. Un giorno, tre uomini rapirono Abiff e minacciarono di ucciderlo se non avesse svelato quel segreto. Quando si rifiutò di parlare, Abiff fu ucciso.
Dopo aver appreso dell’omicidio, re Salomone ordinò a un gruppo di muratori di cercare il corpo di Abiff e riportare il segreto del tempio. Gli uomini fallirono nel loro tentativo, quindi il re stabilì un nuovo segreto massonico. Il suo segreto è ritenuto essere la parola “Mahabone,” che significa “la porta del Gran Loggia aperta,” ora usata come parola d’ordine per entrare nel terzo grado della Massoneria.
Interessante, vero? La storia dei Liberi Muratori è ricca di simbolismo e mistero, e ha ispirato numerose opere letterarie e artistiche nel corso dei secoli. Sembra quasi la trama di un romanzo avvincente!
I Massoni e i Cavalieri Templari: antiche società segrete e le loro connessioni storiche
Il misterioso ordine dei Cavalieri Templari è stato a lungo collegato alla Massoneria, dando inizio a numerose leggende e teorie del complotto. I Cavalieri Templari erano monaci che presero le armi nel 1118 d.C. per proteggere i pellegrini cristiani che viaggiavano da Jaffa (una città portuale in Israele) a Gerusalemme. Secondo la leggenda, i Cavalieri Templari scoprirono il più grande tesoro della storia sepolto tra le rovine del tempio di Re Salomone. Diventarono così ricchi, al punto che divennero bersaglio di invidia e sospetto.
Nel 1307, re Filippo IV di Francia fece arrestare tutti i Cavalieri Templari per poter impossessarsi della loro grande ricchezza. Ciò che accadde loro dopo l’imprigionamento rimane un mistero, ma alcuni dicono che si siano nascosti e abbiano continuato il loro lavoro in segreto, per riemergere in Europa durante il 1700 come la moderna Massoneria. C’è addirittura una teoria secondo cui i Cavalieri, desiderosi di vendicarsi del re Filippo IV, ebbero un ruolo nell’inizio della Rivoluzione francese.
Queste storie conferiscono un certo fascino drammatico alla storia dei massoni, ma una spiegazione più credibile per la nascita della fratellanza si trova nel Medioevo. In quel periodo, i muratori erano lavoratori della pietra assunti da re e chiese in Inghilterra, Scozia e Francia per costruire grandi castelli e cattedrali. Esistevano due tipi di muratori: quelli che lavoravano con la pietra grezza erano chiamati “muratori grezzi”, mentre quelli che intagliavano disegni più complessi nella pietra più morbida, chiamata “pietra libera”, erano chiamati “muratori liberi” o “liberi muratori” (le due parole furono in seguito combinate per formare il titolo “Massone”). I massoni godevano di una sorta di monopolio a causa delle loro abilità speciali e volevano mantenere questa posizione. Fondarono gilde per discutere del loro mestiere e dei salari equi. Costruirono logge dove mangiavano e conservavano i loro strumenti. E svilupparono strette di mano segrete, parole in codice e altri segni per distinguersi dai muratori grezzi.
La moderna istituzione della massoneria
Nel XVIII secolo, i Liberi Muratori si trasformarono da una corporazione di mestiere in un’organizzazione di uomini con una filosofia molto distintiva. Prevalentemente formata da uomini di cultura aristocratica, l’organizzazione favoriva la tolleranza religiosa rispetto ai rigidi dettami della Chiesa Cattolica e amava il confronto intellettuale tra i fratelli. I Liberi Muratori stavano diventando molto alla moda e la loro composizione stava cambiando. Inizialmente, solo i “muratori operativi” potevano unirsi all’organizzazione, ma stava iniziando a entrare anche la nobiltà e gli artisti chiamati “muratori speculativi”, trasformando così i Liberi Muratori in una sorta di club d’elite.
I moderni Liberi Muratori nacquero nel 1717, quando quattro logge di Liberi Muratori a Londra, in Inghilterra, si unirono per formare la prima Grande Loggia, che aveva autorità su tutte le altre logge in quel paese. Grandi Logge seguirono presto in Irlanda, Scozia e Italia, e entro gli anni ’30 avevano fatto la loro comparsa in tutta Europa. Nel 1723, uno scozzese di nome Dr. James Anderson scrisse le “Costituzioni dei Liberi Muratori”, il primo insieme ufficiale di regole e rituali per il gruppo. Alcuni uomini credevano che i rituali dei Liberi Muratori custodissero i segreti dell’universo, trasmessi direttamente da Dio.
Nonostante i Liberi Muratori fossero molto soddisfatti della società che avevano creato, non tutti condividevano il loro entusiasmo. Sia il governo che la Chiesa erano sospettosi del segreto e delle credenze religiose liberali dell’organizzazione. Nel 1737, Re Luigi XV bandì i Liberi Muratori in Francia. Un anno dopo, Papa Clemente XII proibì ai cattolici di diventare Liberi Muratori sotto pena di scomunica, e il governo portoghese rese la Massoneria punibile con la morte.
I Liberi Muratori si definiscono “fratellanza”, e non a caso, le donne non sono ammesse. Le donne furono escluse dal gruppo nel XVIII secolo, in parte perché i Liberi Muratori temevano che il gentil sesso li distraesse dai compiti e rivelasse i loro segreti. Ci sono alcuni casi in cui le donne sono state ammesse, come quello di Elizabeth Aldworth, che nei primi anni del 1700 venne ammessa in una loggia in Inghilterra dopo essere stata sorpresa a origliare una riunione. Oggi, ci sono alcune organizzazioni femminili che sono collegate ai Liberi Muratori, come l’Ordine dell’Estella Orientale.
Nella prossima sezione, scopriremo l’arrivo dei Liberi Muratori nel Nuovo Mondo e lo sviluppo di nuove logge di Liberi Muratori in America dopo la Rivoluzione.
La fratellanza degli Americani Liberi Muratori
Ciao! Oggi ti parlerò della storia dei massoni in America, un argomento affascinante che risale al 1700. Immagina di essere nel bel mezzo della rivoluzione americana, con i massoni che giocano un ruolo importante nella nascita della nuova nazione.
I massoni arrivarono in America insieme ad altri coloni e fondarono logge a Boston e Philadelphia. È interessante notare che inizialmente erano sotto il controllo di un Gran Maestro provinciale inglese. Benjamin Franklin, un personaggio di grande levatura, si unì alla Loggia di Philadelphia nel 1731 e tre anni dopo divenne il suo Gran Maestro. Anche George Washington entrò a far parte dei massoni nel 1752.
Durante la rivoluzione americana, i massoni furono al centro di molte speculazioni. C’è addirittura una storia che suggerisce che furono proprio loro a vestirsi da nativi americani e a gettare in mare centinaia di casse di tè, dando così il via alla celebre Boston Tea Party del 1773. Al di là delle speculazioni, è certo che i massoni figurarono tra i firmatari sia della Dichiarazione d’Indipendenza che della Costituzione degli Stati Uniti.
Dopo la rivoluzione, le logge massoniche americane si distaccarono dalle loro controparti britanniche e si riorganizzarono sotto le Grandi Logge statali. Anche se non erano centralizzate sotto alcuna autorità formale, riconoscevano reciprocamente la propria fratellanza. In America, si svilupparono due diverse forme di Massoneria: il Rito Scozzese (che seguiva le tradizioni francesi) e il Rito York (che seguiva le tradizioni inglesi).
All’inizio del XX secolo, i massoni contavano 860.000 membri. Negli anni ’30, c’erano più di due milioni di massoni negli Stati Uniti, e il loro numero continuava a crescere.
Ecco come una storia così affascinante può incrociare la vita di personaggi straordinari, dando vita a un capitolo avvincente della storia americana.
La questione della religione e della fratellanza
Ci sono molte persone che si chiedono se i Massoni siano un’organizzazione religiosa. Anche se sostengono di non essere più religiosi di un qualsiasi Rotary Club o altra organizzazione sociale, i loro rituali hanno forti connotazioni spirituali.
È vero che le persone di tutte le religioni sono libere di unirsi ai Massoni, e la religione non viene mai discusso apertamente durante le riunioni. Tuttavia, ogni membro deve professare la sua fede in un Essere Supremo universale, che i Massoni definiscono il “Grande Architetto dell’Universo”. Come in molte altre religioni, ai Massoni ci si aspetta che siano individui moralmente integri. I membri giurano fedeltà al Libro della Legge Sacra, che, a seconda della Loggia, può essere l’Antico Testamento ebraico, il Nuovo Testamento cristiano o addirittura il Corano islamico.
Tutto ciò rende i loro rituali parecchio interessanti, non trovi? Sembra quasi di essere protagonisti di un misterioso film avventura, nei panni di Indiana Jones, di fronte a antichi manoscritti e segreti secolari. La loro storia è avvolta da un velo di mistero e di enigmi da svelare, un po’ come nei romanzi gialli che tengono il lettore con il fiato sospeso fino all’ultima pagina. Non c’è dubbio che i Massoni abbiano una tradizione e una filosofia propria che li rende unici.
Entrando a far parte della Fratellanza
Sai, la storia dei massoni è avvolta nel mistero e affascina da sempre l’immaginario collettivo. I massoni non accettano nuovi membri alla leggera: prima di tutto devono essere presentati da due sponsor che siano già membri della Loggia e poi essere votati in segreto. Ma prima di tutto, devono dichiarare la loro fede in Dio; senza questa, non possono essere accettati.
Una volta entrati, i nuovi membri iniziano come Apprendisti. Solo dopo aver dimostrato di aver appreso le lezioni necessarie, possono avanzare ai gradi di Compagno e poi di Maestro. Ogni avanzamento permette loro di accedere a nuovi segreti dell’ordine.
Dopo aver completato il grado di Maestro, un membro può raggiungere l’Ordine Supremo della Santa Arca, in cui gli viene finalmente rivelato il nome del Grande Architetto dell’Universo: Jahbulon. Si dice che questo nome sia composto da “Jah” per Jahweh, “Bul” per Baal e “On” per Osiride.
Ma attenzione, la regola principale è il segreto. Ogni massone giura di non rivelare i segreti dell’ordine, con pene sempre più severe a ogni nuovo grado. Tuttavia, molti affermano che le pene descritte sono esagerate e che la realtà è diversa.
Anche se la maggior parte dei massoni non supera il terzo grado, si dice che ci siano 33 gradi in totale. Ognuno di essi conferisce nuove conoscenze e responsabilità. Pensare a tutte le storie e ai segreti custoditi tra queste mura…non ti fa venire la curiosità?
Le logge massoniche e le loro antiche tradizioni massoniche
Ciao, Oggi ti parlerò della Massoneria, un’organizzazione che ha radici antiche e un fascino misterioso. I membri della Massoneria si riuniscono in gruppi chiamati Logge e condividono ideali di libertà, uguaglianza e fratellanza. La Massoneria promuove la fede in Dio, la moralità e la beneficenza, senza però ammettere discussioni sui temi politici o religiosi durante i loro incontri.
Ogni Loggia sceglie di affiliarsi a una Gran Loggia o a un Grande Oriente, solitamente presente in ogni stato. Ogni Loggia deve essere ufficialmente autorizzata dalla Gran Loggia e ricevere un nome, un numero e un titolo. I membri di ciascuna Loggia condividono parole d’ordine, segni e simboli segreti per riconoscersi tra loro.
Gli ufficiali di una Loggia includono il Maestro (“Maestro Venerabile”), il Primo Sorvegliante (che aiuta il Maestro nelle sue mansioni), il Secondo Sorvegliante (che si occupa dell’accoglienza dei visitatori), il Tesoriere, il Segretario, il Primo Diacono (che accompagna i visitatori e i nuovi membri nella Loggia) e il Secondo Diacono (che svolge il ruolo di messaggero).
A seconda della Loggia, possono esserci anche altre figure come il Guardiano Interno (che controlla l’accesso alla Loggia), il Cappellano (che guida le preghiere), il Direttore delle Cerimonie (che si assicura che le cerimonie massoniche vengano svolte correttamente) e l’Organista. Il Maestro, eletto tramite voto, deve garantire il rispetto delle regole della Loggia.
I simboli della Massoneria sono altamente significativi, come il compasso e il goniometro che circondano la lettera “G”, che rappresenta Dio o la geometria sacra dei costruttori originali. La squadra incoraggia i membri a regolare le loro azioni rispetto a tutti gli uomini, mentre il compasso simboleggia la creazione di confini nella vita. I Massoni indossano un grembiule distintivo decorato con questi emblemi.
La Massoneria è stata spesso confusa con altre misteriose sette, ma forse l’associazione più forte è stata fatta con una società segreta chiamata Illuminati. Fondata dal professore tedesco Adam Weishaupt durante il 1700, gli Illuminati credevano che sia le religioni che i governi fossero corrotti e volevano abolirli per creare un Nuovo Ordine Mondiale. Sebbene i due gruppi condividessero viste religiose liberali, i Massoni non supportavano il piano radicale di Weishaupt. Alla fine, il governo bavarese costrinse gli Illuminati a sciogliersi, ma si dice che alcuni membri abbiano proseguito all’interno di altre organizzazioni, sospettati di perseguire ancora oggi i loro obiettivi all’interno della Massoneria.
L’accesa avversione verso la massoneria
La storia dei Frimurari è avvolta nel mistero e ha scatenato numerose teorie del complotto nel corso degli anni. Da accuse di culto satanico a presunti legami con l’assassinio del Presidente John F. Kennedy, i teorici del complotto non hanno risparmiato nulla. Alcuni sostengono che i ranghi inferiori dell’organizzazione siano solo una copertura per i Frimurari di alto livello, che sarebbero coinvolti in complotti per controllare i governi e le istituzioni finanziarie del mondo.
La storia dei Frimurari è stata segnata da sospetti fin dai tempi delle rivoluzioni francese e americana, con accuse di aver provocato entrambe (in associazione con gli Illuminati) e di aver commesso diversi omicidi.
L’isteria anti-massonica raggiunse l’apice negli Stati Uniti nel 1826, quando un ex Frimuraro di nome William Morgan scrisse un libro intitolato “Freemasonry Exposed” nel quale, si dice, svelò molti segreti del gruppo. In risposta, tre Frimurari rapirono Morgan e lo portarono al confine canadese. Ciò che accadde in seguito è oggetto di dibattito.
Una versione racconta che gli rapitori affogarono Morgan nel fiume Niagara. Un’altra sostiene che sia riuscito a fuggire oltre il confine per vivere il resto della sua vita in Canada. Nonostante la mancanza di prove chiare nel caso, l’evento scatenò una forte indignazione contro i Frimurari, da molti americani considerati dei assassini. Un movimento anti-massonico nazionale prese piede, completo di propri giornali e partito politico.
I Frimurari subirono pesanti perdite di membri come conseguenza. Un calo dell’iscrizione si diffuse in tutto il paese. Fu solo con lo scoppio della guerra civile che i Frimurari ricominciarono a guadagnare popolarità.
In realtà, non esiste alcun fondamento fattuale alle teorie del complotto contro i Frimurari, dalle suggestioni che gli stessi avrebbero progettato la griglia stradale di Washington D.C. a forma di pentagramma (un segno dell’occulto), all’idea che fossero in qualche modo coinvolti negli omicidi di Jack lo squartatore nel Londra del XIX secolo. Ma finché i Frimurari continueranno a celarsi dietro un velo di segretezza, le domande e le accuse su di loro probabilmente continueranno a sussistere.
Piero Angela
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Ma bisogna stare attenti a non farsi prendere troppo dall’entusiasmo delle teorie del complotto e dei racconti fantastici che circondano la Massoneria. Molte delle storie e delle interpretazioni che circolano su questa organizzazione sono frutto di fantasia e non trovano riscontro nella realtà. È importante analizzare con attenzione le fonti e valutare in modo critico ciò che si sente o si legge sulla Massoneria, per evitare di cadere nelle trappole della disinformazione e della paura.
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