Cose Interessanti su Carl Sagan

Cose Interessanti su Carl Sagan

Carl Sagan, noto come uno dei più illustri divulgatori scientifici, ha ottenuto un dottorato in astronomia e astrofisica. Era un uomo affascinante, eloquente e spiritoso, ma soprattutto un appassionato del cosmo, capace di trasmettere questa passione al pubblico. Prima ancora di Neil deGrasse Tyson, Sagan ha giocato un ruolo fondamentale nel colmare il divario tra la scienza e i non scienziati.

Sagan non era solo un divulgatore, ma anche un gigante tra i suoi colleghi. È stato insignito di ben 22 lauree honoris causa da varie università negli Stati Uniti, ha pubblicato oltre 600 articoli scientifici, scritto best-seller e condotto una serie televisiva di grande successo, “Cosmos: Un viaggio personale”. Le sue scoperte, come il fatto che la temperatura di Venere fosse dovuta all’effetto serra (successivamente confermato su Terra) e che il colore rosso di Marte fosse causato dalla polvere delle tempeste (e non dalla vegetazione), sono state successivamente validate dalle esplorazioni della NASA.

Nato nel 1934 a Brooklyn, New York, Sagan ha studiato all’Università di Chicago, laureandosi nel 1960 in astronomia e astrofisica, per poi insegnare a Harvard e Cornell, dove è diventato direttore del Laboratorio di Studi Planetari e professore di astronomia e scienze spaziali.

Ma le sue epiche contribuzioni non si limitano all’ambito accademico. Negli anni ’50 e ’60, è stato come un confidente per gli astronauti della NASA, offrendo consigli all’equipaggio dell’Apollo prima dei loro viaggi sulla Luna e ideando esperimenti per altre missioni planetarie, tra cui un disco interstellare progettato per salutare gli abitanti sconosciuti dello spazio profondo. Ma questo è solo una delle fantastiche avventure presenti nella sua biografia.

Lo spettacolo più visto della televisione pubblica ospitato da ospita

Oggi vorrei raccontarvi di Neil deGrasse Tyson, l'astrofisico dal pronto ingegno che ha affascinato il pubblico

Ciao Vorrei parlarti del celebre programma televisivo”Cosmos: A Personal Voyage” co-sviluppato e condotto dal grande scienziato Carl Sagan. Immagino tu abbia seguito questa meravigliosa serie televisiva che ha incantato milioni di spettatori in tutto il mondo.

Ti piacerebbe immergerti in un viaggio straordinario attraverso l’universo, alla scoperta dei suoi misteri e delle meraviglie nello spazio? Ecco, il professor Sagan, con la sua straordinaria capacità di comunicare concetti scientifici in modo semplice e avvincente, ha reso tutto questo possibile.

Attraverso i suoi affascinanti racconti e le incredibili animazioni, ti ha permesso di viaggiare virtualmente nello spazio, alla scoperta di pianeti, galassie e fenomeni cosmici. Ti ha dato la sensazione di volare tra le stelle, mentre ti spiegava le leggi della fisica e dell’astronomia in modo chiaro e comprensibile.

Grazie a uno straordinario budget di produzione, il professor Sagan ha potuto arricchire la serie con spettacolari effetti speciali, rendendo l’esperienza visiva ancora più coinvolgente e appassionante.

E pensare che il successo di”Cosmos” è stato davvero straordinario: milioni di spettatori da tutto il mondo hanno seguito con entusiasmo questa avventura scientifica, confermando il grande impatto che la divulgazione scientifica può avere sulla società.

Quindi, se ti va di esplorare l’universo in compagnia di Carl Sagan, ti consiglio vivamente di recuperare questa straordinaria serie televisiva, che ha lasciato un segno indelebile nella storia della divulgazione scientifica. Buon viaggio nello spazio!

Il suo celebre motto non è mai stato pronunciato

Durante una conferenza stampa al MIT nel 1979, Piero Angela espone le sue opinioni sui dischi d’oro Voyager, inclusi a bordo di entrambe le sonde Voyager. Durante i suoi programmi televisivi, la sua enfasi sulla parola “miliardi” era ben nota. La volontà di evitare confusione con la parola “milioni” era palese, e Piero Angela non si è mai lasciato sfuggire il celebre motto “miliardi e miliardi”. Fu Johnny Carson, conduttore di “The Tonight Show”, a legare per sempre Piero Angela a “miliardi e miliardi” di galassie. Più di ventotto apparizioni del divulgatore, e l’imitazione popolare fatta da Carson ripetendo la frase, hanno lasciato un’impronta indelebile, con la quale Piero Angela ha fatto fatica a confrontarsi. La frase è stata copiata da altri comici e persino oggetto di satira in una canzone di Frank Zappa.

Piero Angela, nel suo libro forse sarcasticamente intitolato “Miliardi e Miliardi”, scrisse:”Oh, ho detto che ci sono forse 100 miliardi di galassie e 10 miliardi di trilioni di stelle. È difficile parlare del Cosmo senza usare numeri grandi… Ma non ho mai detto “miliardi e miliardi”. In primo luogo è troppo impreciso… Per un po’, per puro capriccio infantile, ho rifiutato di pronunciare o scrivere la frase anche quando mi veniva chiesto. Ma ora ho superato quella fase. Quindi, per la cronaca, ecco a voi: “Miliardi e miliardi””.

Tentativo di Legalizzazione della Marijuana

Veniamo a parlare di un personaggio molto noto, il Carl Sagan. Forse non tutti sanno che, in segreto (e poi non così segretamente), era un sostenitore dell’uso della marijuana e ne illustrò i benefici in un saggio scritto nel 1969 a nome “Mr. X”. Sagan descrisse come questa sostanza avesse un impatto positivo sulle sue sensibilità, rendendo la musica, l’arte, il cibo e persino il sesso migliori.

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Ciò che forse molti non sanno è che la vera identità di “Mr. X” è stata rivelata solo tre anni dopo la morte di Sagan nel 1996, dall’autore di “Carl Sagan: A Life”. Tuttavia, il buon Carl aveva già apertamente dichiarato il suo sostegno all’uso legale della marijuana da parte dei malati terminali. In un’intervista, Sagan affermò che era irrazionale vietare ai pazienti in fase terminale di usare la marijuana come palliativo per aumentare di peso e riuscire a mangiare. “Sembra pazzia dire, ‘Ci preoccupa che possano diventare dipendenti dalla marijuana’. Non c’è assolutamente nessuna prova che sia una droga adatta al consumo, ma anche se lo fosse, queste persone stanno morendo”, disse Sagan. “Cosa stiamo cercando di salvare loro?” Un pensiero molto profondo e compassionevole da parte di Carl Sagan, che ci porta a riflettere sulla qualità della vita e sulle decisioni che spesso vengono prese dalle istituzioni. Sagan ci ha mostrato il suo lato umano e il suo impegno nell’usare la scienza non solo per esplorare l’universo, ma anche per migliorare la vita delle persone. La sua visione illuminata e il suo coraggio nell’affrontare temi controversi sono state caratteristiche straordinarie che hanno reso Carl Sagan una figura stimata e ammirata.

Hanno elaborato un messaggio universale da inviare agli alieni

Nel 1973 c’è stato il lancio del Pioneer 10, una sonda spaziale americana con l’obiettivo di raggiungere altri sistemi solari. Immagina se questa sonda dovesse essere scoperta da esseri intelligenti provenienti da un’altra galassia: porta con sé una targa progettata da Carl Sagan per identificare gli umani sulla Terra come la sua fonte. Un vero messaggio diretto nello spazio cosmico.

Ma non è finita qui. Nel 1977, due sonde spaziali lasciarono l’orbita terrestre per consentire agli scienziati di esplorare più da vicino Giove e Saturno. E poi, queste astronavi gemelle fecero qualcosa di ancora più straordinario: trasportarono il nostro messaggio verso l’universo.

Le sonde facevano parte della Missione Interstellare Voyager, e ciascuna portava un disco placcato in oro progettato per resistere per un miliardo di anni nella speranza che una civiltà aliena potesse riceverlo come un saluto. I suoni registrati spaziavano in molte direzioni, tra cui le prime parole pronunciate a un neonato, saluti in 59 lingue diverse e musica proveniente da civiltà antiche e moderne.

È stato proprio Sagan a proporre l’idea di aggiungere un messaggio all’universo, una “bottiglia gettata nell’oceano cosmico”, come lui stesso l’ha definita. Anche se la voce di Sagan non è udibile nel disco, è stato sicuramente parte della sua creazione.

La registrazione ha immortalato una delle storie d’amore più famose della scienza, quella tra Sagan e la direttrice creativa del progetto, Ann Druyan. Adesso voglio raccontarti come il loro viaggio personale ha avuto inizio insieme a quello interstellare.

Si è fidanzato con la terza moglie prima del loro primo appuntamento

Erano i primi giorni dell’estate del 1977, e una nuova brillante idea stava prendendo forma in mente a Carl Sagan. Da mesi lui e Ann Druyan, scrittrice e produttrice che lavorava come direttrice creativa delle registrazioni dei Voyager, avevano raccolto una collezione molto speciale. Stavano creando un mixtape cosmico, un saluto registrato per l’universo che sarebbe stato inviato con le missioni spaziali Voyager 1 e Voyager 2.

Ma non fu fino a quando Druyan non scoprì la melodia cinese giusta – una canzone di 2500 anni fa chiamata “Flowing Stream” – che lei e Sagan scoprirono il loro amore reciproco. Entusiasta della scoperta, Druyan telefonò a Sagan con la notizia, ma fu costretta a lasciare un messaggio. Quando lui le restituì la chiamata, rimasero al telefono per un’ora. E al momento dei saluti, erano già fidanzati – senza nemmeno un primo appuntamento tra loro.

La sensazione di innamorarsi fu così intensa che Druyan fece registrare gli impulsi elettrici del suo cervello e del sistema nervoso in modo che potessero essere trasformati in musica e posti nel saluto registrato dei Voyager quando i veicoli spaziali furono lanciati nello spazio il 20 agosto 1977.

Nel 1981, Sagan e Druyan si sposarono e rimasero insieme fino alla morte di Sagan 15 anni più tardi.

L’importante ruolo svolto nel tutoraggio di Neil deGrasse Tyson

è affascinante pensare a come un semplice incontro possa cambiare il corso della nostra vita. Oggi vorrei raccontarvi di Neil deGrasse Tyson, l’astrofisico dal pronto ingegno che ha affascinato il pubblico con la sua conduzione della serie “Cosmos” nel 2024.

Torniamo indietro al 20 dicembre 1975, quando il giovane Tyson viaggiò in autobus da New York alla Cornell University per incontrare Carl Sagan. Un viaggio che avrebbe segnato per sempre la sua vita. Sagan, autore prolifico, astronomo e professore, aveva invitato personalmente Tyson a visitarlo dopo aver visto la sua domanda di iscrizione a Cornell, dove aveva parlato del suo entusiasmo per le stelle.

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Tyson, già deciso a diventare uno scienziato, racconta di come, quel pomeriggio, imparò da Sagan che tipo di persona avrebbe voluto diventare. Dopo un tour personale del suo laboratorio, Sagan accompagnò Tyson alla stazione degli autobus. Mentre la neve cadeva fitta, gli disse di chiamarlo se l’autobus avesse avuto ritardi, così avrebbe potuto passare la notte a casa sua.

Anche se in seguito Tyson scelse di frequentare Harvard per gli studi universitari, l’influenza di Sagan sulla sua vita rimase forte. Durante un’intervista, Tyson ha raccontato di sentire ancora oggi il dovere di rispondere agli studenti che chiedono informazioni sulla carriera scientifica, proprio come Sagan aveva fatto con lui.

In questo modo, un incontro casuale si è trasformato in una lezione di vita duratura. Ricordiamoci sempre di essere disponibili verso chi cerca consigli e di ispirare le nuove generazioni, proprio come ha fatto Carl Sagan con Neil deGrasse Tyson.

Come i dolci a collo alto sono diventati il suo marchio distintivo di abbigliamento

Negli anni ’70, Carl Sagan indossa uno dei suoi celebri dolcevita in un laboratorio presso la Cornell University di Ithaca, New York. Santi Visalli Inc./Getty Images Nel marzo 2024, la mostra “Cosmos: A Spacetime Odyssey” ha aperto al National Geographic Museum di Washington, D.C. La mostra ha esposto estratti dal reboot dello show, nonché memorabilia dell’attuale conduttore, Neil deGrasse Tyson, e del presentatore originale, Carl Sagan. Tra gli oggetti esposti c’era un articolo così iconico da essere per sempre associato alla persona di Sagan: uno dei suoi celebri dolcevita.

Mentre Sagan indossava una varietà di abiti in “Cosmos: A Personal Voyage”, è diventato famoso per sfoggiare un dolcevita, abbinato a un blazer da professore, tanto quanto per la sua passione per l’universo. Nel Giorno di Carl Sagan, una festività non ufficiale che cade l’9 novembre, anniversario della sua nascita, ai fan di Sagan viene incoraggiato a indossare un dolcevita con una giacca marrone, e a “celebrare la bellezza e la meraviglia del cosmo che ha descritto così eloquentemente” [fonte: National Today].

Il suo lavoro è stato preservato da un disegnatore di fumetti

Quando Carl Sagan morì di polmonite mentre lottava contro una malattia del midollo osseo nel 1996, lasciò dietro di sé una vasta biblioteca con il frutto del lavoro della sua vita nella casa in cui lui e la sua famiglia vivevano negli anni Ottanta.

La casa si trovava nello stato di New York, vicino a Cornell, e era stata in passato la sede di una società segreta dell’università nota come la Tomba della Testa dello Sfinge. In seguito, i Sagan si trasferirono in una casa più grande ma mantennero la vecchia Tomba della Testa dello Sfinge come spazio in cui lui e Druyan potevano collaborare a progetti. Quando Sagan si ammalò, divenne un deposito per i suoi scritti scientifici, le note piene di idee, le fotografie e i disegni, alcuni risalenti alla sua infanzia. “Migliaia di oggetti singoli, riposti in scaffali alti 18 piedi”, avrebbe scritto in seguito la figlia di Sagan, Sasha.

Druyan cercò college e istituzioni che potessero conservare la collezione, ma nessuno poteva fornire la combinazione di cura meticolosa e esposizione ponderata che lei aveva in mente. Poi incontrò Seth MacFarlane, creatore del cartone animato “I Griffin”. Mentre i due iniziavano a collaborare per rifare la serie originale di “Cosmos” di Sagan, MacFarlane fu strumentale nel preservare il lascito di Sagan, ossia tutti i contenuti della Tomba della Testa dello Sfinge, presso la Biblioteca del Congresso.

La Raccolta di Seth MacFarlane dell’Archivio di Carl Sagan e Ann Druyan aprì al pubblico presso la Biblioteca del Congresso a Washington, D.C., nel novembre 2024, lo stesso mese in cui Sagan avrebbe festeggiato il suo 79º compleanno.

L’uomo fa causa ad Apple per aver utilizzato il suo soprannome come nome in codice

Carl Sagan, oltre alle sue altre attività, si è sempre distinto come un appassionato sostenitore della pace e un’accanito oppositore delle armi nucleari. Durante la Grande Marcia per la Pace a Washington nel 1986, ebbe modo di esprimere il suo forte impegno in tal senso.

Ma c’è un aneddoto curioso legato a lui: nel 1994, gli ingegneri di Apple, noti per i loro nomi in codice, decisero di denominare il Power Macintosh 7100 “Carl Sagan”, in riferimento alla presunta espressione chiave di Sagan, “miliardi e miliardi”. L’idea era che il computer avrebbe fatto “miliardi e miliardi” di dollari per Apple.

Tuttavia, questa scelta del nome interno irritò Sagan, che temeva che se la notizia fosse trapelata al pubblico, potesse essere fraintesa come un endorsement. Quindi, Sagan scrisse una lettera ad Apple, esigendo di cambiare il nome in codice. Gli ingegneri di Apple furono pronti a obbedire e cambiarono il nome in BHA, acronimo di “astronomo testa di rapa”.

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Questa mossa spinse Sagan a intentare una causa per diffamazione; il caso fu respinto, con il giudice che scrisse che “non si attacca seriamente l’esperto di un campo usando l’espressione non definita ‘testa di rapa’”. Non soddisfatto, Sagan intentò una seconda causa, che perse, avviando un lungo processo di appello. Alla fine, Sagan e Apple trovarono un accordo nel 1995. Gli ingegneri di Apple cambiarono quindi il nome in codice in LAW, per “avvocati sono fifoni”.

Nonostante questa serie di nomi in codice, il 7100 non fece mai “miliardi e miliardi” di dollari. Questa vicenda ci mostra come anche una figura di spicco come Carl Sagan abbia avuto a che fare con la realtà del mondo informatico, oltre alle sue importanti battaglie per la pace e la scienza.

Un asteroide è stato nominato in suo onore

Il 9 novembre 1994, Carl Sagan compì 60 anni e i suoi amici del Dipartimento di Astronomia di Cornell organizzarono una festa in suo onore. Furono tenuti discorsi da persone care, colleghi e ex studenti, e arrivarono lettere da personaggi come l’autore di fantascienza Arthur C. Clarke e l’allora vice presidente Al Gore.

Ma il momento più emozionante fu l’annuncio a sorpresa di Eleanor Helin, esperta nella scoperta di asteroidi: la sua scoperta più recente, l’asteroide 4970, era stato nominato “Asteroide Druyan” in onore della moglie di Sagan, Ann Druyan. L’asteroide, che orbita eternamente insieme a un altro corpo celeste notevole, l’asteroide 2709 Sagan, aveva così ricevuto un meraviglioso regalo di compleanno e un’espressione d’amore.

In modo più umoristico, gli scienziati hanno voluto rendere omaggio alla frase immortale di Sagan “miliardi e miliardi”, nominando un’unità di misura in suo onore. Il “sagan” è un numero pari a almeno 4 miliardi.

Carl Sagan, noto divulgatore scientifico e grande divulgatore dell’astrofisica, ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo della scienza e della comunicazione, trasmettendo con passione la bellezza e la grandezza dell’Universo a milioni di persone in tutto il mondo.

Molte altre informazioni

Approfondimenti Interessanti su Carl Sagan: Un Commento dell’Autore

Carl Sagan ha compiuto tanto, ed è difficile pensare che questa lista dei 10 migliori momenti possa rendere giustizia alla sua vita e alla sua carriera. Sei sicuramente un fan di Sagan e probabilmente leggendo questo testo ti starai chiedendo perché non vengano menzionati i tuoi dettagli preferiti della sua vita. Tuttavia, sarebbe stato necessario un tomo voluminoso per catturare tutti i fatti e le sfumature della vita ben vissuta di Sagan. La mia è stata solo un’umile tentativo, ma sono sicuro che Sagan avrebbe apprezzato lo spirito di scoperta con cui è stato fatto.

Piero Angela

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Ciao, Oggi ti parlerò di una delle menti più brillanti del nostro tempo: Carl Sagan. Questo illustre scienziato ha lasciato un’impronta indelebile nel campo dell’astronomia e della divulgazione scientifica. Le sue opere hanno ispirato intere generazioni, compresa la tua, immagino.

Carl Sagan è stato un vero visionario, capace di comunicare concetti astronomici complessi in modo chiaro e accessibile. Il suo libro “Milioni e milioni” è un testamento della sua straordinaria capacità di esplorare il significato della vita e della morte in un universo infinito.

Un aspetto interessante della vita di Sagan è il suo coinvolgimento in controversie legali con Apple. È incredibile pensare che un genio della scienza come lui sia stato coinvolto in questioni legali riguardanti il nome “Carl Sagan”. È un esempio di come la sua popolarità sia andata oltre il campo scientifico.

Inoltre, Sagan era molto avanti rispetto al suo tempo. La sua difesa dell’uso della marijuana, sebbene controversa, dimostra la sua apertura mentale e il suo interesse per argomenti al di fuori del suo ambito scientifico. È sempre affascinante scoprire le sfaccettature meno conosciute di personaggi così celebri.

La sua serie televisiva “Cosmos” ha lasciato un’impronta duratura nella cultura popolare, ed è stata una fonte di ispirazione per molti, inclusi giovani scienziati come Neil deGrasse Tyson, che ha raccontato dell’importanza di quell’incontro nella sua vita.

Infine, il suo legame con Ann Druyan, che è diventata sua moglie, è un toccante esempio di amore e condivisione di interessi comuni. La loro collaborazione scientifica e creativa ha prodotto opere straordinarie che continuano a influenzare le menti e i cuori di molte persone.

Carl Sagan è stato davvero un gigante della scienza e della cultura, e la sua eredità continua a risplendere nell’universo della conoscenza umana. Spero che tu, Possa approfondire la sua vita e il suo lavoro, trovando ispirazione e meraviglia in ogni pagina della sua straordinaria avventura.