Il ponte a capriate con tiranti

Ponte a sbalzo con cavi – Ponte a campata con cavi

Il ponte a capriate con tiranti

Oggi vi parlerò di un tipo di ponte particolare, il ponte a tiranti o “cable-stayed”. Questo genere di ponte potrebbe sembrare una variante del ponte sospeso, ma in realtà si differenzia per diverse caratteristiche tecniche e di progettazione.

Iniziamo con l’aspetto più evidente: la presenza di una singola torre centrale che supporta il peso del ponte stesso. Questa torre è in grado di assorbire e gestire le forze di compressione, su di essa si estendono i cavi che sostengono la struttura stradale. Questi cavi possono essere disposti in diversi modi: in modo radiale, simile ai fili di una ragnatela che convergono su un punto centrale, oppure in modo parallelo, collegandosi sia alla strada che alla torre in punti separati.

È interessante notare che l’idea di un ponte a tiranti non è affatto una novità, ma risale addirittura al XVI secolo, grazie all’inventore croato Faust Vrancic, un contemporaneo di importanti astronomi come Tycho Brahe e Johannes Kepler. Vrancic ha lasciato la prima illustrazione conosciuta di un ponte a tiranti nel suo libro “Machinae Novae”.

Oggi, i ponti a tiranti sono una scelta molto diffusa, poiché offrono tutti i vantaggi di un ponte sospeso ma a un costo inferiore per campate di lunghezza compresa tra 152 e 853 metri. Richiedono meno cavi in acciaio, sono più rapidi da costruire e includono più sezioni prefabbricate in cemento.

Ma non tutti i ponti necessitano di enormi quantità di acciaio e cemento. A volte, basta anche una o due radici di albero per ottenere una struttura solida.