Storia dell’analisi delle macchie di sangue

Storia dell’analisi delle macchie di sangue

Storia dell’analisi delle macchie di sangue

Ciao! Oggi vorrei raccontarti la storia dell’analisi delle macchie di sangue, un campo della scienza forense che ha rivoluzionato le indagini nei casi di omicidio. Iniziamo viaggiando indietro nel tempo, fino al 1895, quando il dottor Eduard Piotrowski dell’Università di Cracovia pubblicò il primo studio metodico sulle macchie di sangue causate da ferite alla testa. Questo lavoro ha influenzato molti investigatori del XX secolo, aprendo la strada a importanti scoperte nel campo dell’analisi del sangue.

Il momento fondamentale per l’uso delle prove sulle macchie di sangue nei processi legali americani è arrivato nel 1955, quando il dottor Paul Kirk ha presentato una relazione nel caso altamente pubblicizzato dello Stato dell’Ohio contro Samuel Sheppard. Kirk ha accuratamente analizzato la posizione dell’aggressore e della vittima, rivelando che l’attaccante ha colpito la vittima con la mano sinistra. Questo dato si è rivelato significativo, considerando che Sheppard era destrorso.

Successivamente, il campo dell’analisi delle macchie di sangue ha conosciuto una vasta espansione e modernizzazione grazie al lavoro dell’innovativo scienziato forense Herbert MacDonell, che ha pubblicato uno studio sulle caratteristiche di volo del sangue umano e sui modelli delle macchie nel 1971. MacDonell ha anche formato il personale delle forze dell’ordine nell’analisi delle macchie di sangue e ha sviluppato corsi per continuare a formare gli analisti.

Prima degli anni ’70, l’analisi del sangue si basava su un sistema di categorie che teneva conto della velocità delle gocce di sangue all’impatto: gocce a bassa velocità causate da gocciolamento e gravità sola (LVIS), gocce a media velocità più lente di quelle prodotte da un colpo di arma da fuoco ma più veloci del gocciolamento (MVIS), gocce ad alta velocità prodotte da colpi di arma da fuoco o macchinari veloci (HVIS).

LEGGI ANCHE:  Attrezzatura per la fotografia delle scene del crimine

Dalla sua esperienza, il dottor Kirk riuscì a rivelare dettagli fondamentali sul caso Sheppard, dimostrando che l’analisi delle macchie di sangue poteva offrire informazioni cruciali per risolvere i casi di omicidio.