Come fanno i telescopi spaziali a evitare i detriti in orbita?

Come fanno i telescopi spaziali a evitare i detriti in orbita?

Hai mai pensato a quanto sia incredibile lo spazio? È così grande che l’universo osservabile si estende per circa 13,8 miliardi di anni luce. Tutto quello che possiamo vedere, come pianeti, stelle e galassie, costituisce solo il 4 percento dell’universo. È così vasto che è piuttosto facile evitare i vicini, in altre parole.

Tuttavia, nonostante la grandezza dello spazio, a volte si verificano situazioni inaspettate. Ad esempio, nel marzo del 2024, la NASA si è trovata di fronte alla reale possibilità che il Telescopio Spaziale Fermi Gamma-Ray fosse in rotta di collisione con un satellite spia russo ormai obsoleto, il Cosmos 1805.

La prospettiva di una collisione imminente era ovviamente inquietante, con la previsione di un passaggio a soli 213 metri di distanza. Le cose sono diventate ancora peggio quando le previsioni successive hanno indicato che i due satelliti avrebbero evitato l’impatto per soli 30 millisecondi. Ciò ha spinto scienziati ed ingegneri a elaborare un piano, apparentemente semplice: spostare il Fermi leggermente fuori rotta.

Tuttavia, l’operazione non era così semplice come sembrava. Il Fermi disponeva di propulsori adatti allo scopo, ma erano progettati per essere utilizzati solo al termine della sua missione scientifica, per farlo rientrare nell’atmosfera terrestre dove avrebbe bruciato. Si sapeva che bastava attivare i propulsori per appena un secondo per deviare il cammino del satellite e evitar così l’impatto con il Cosmos, ma non si era mai tentato prima.

Fortunatamente, i propulsori hanno funzionato alla perfezione. Con un piccolo spostamento, il Fermi ha evitato l’impatto con il Cosmos per ben 9,7 chilometri. Un piccolo impulso può davvero fare la differenza nello spazio.

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Ti rendi conto di quanto sia incredibile l’ingegno umano nel risolvere situazioni così complesse? Nonostante la vastità dello spazio, siamo in grado di prevedere e gestire situazioni di potenziale pericolo, dimostrando la nostra straordinaria capacità di adattamento e risoluzione dei problemi.

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Una volta assemblato, potrai puntare il tuo telescopio verso il cielo e iniziare ad esplorare l’universo. Potrai osservare la Luna, i pianeti del sistema solare, le stelle e persino le nebulose lontane.

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