È possibile renderti davvero invisibile?

È possibile renderti davvero invisibile?

Avete mai desiderato di essere invisibili? È un sogno comune a molti, una sorta di superpotere che potrebbe risolvere molte situazioni imbarazzanti o consentire di spiare tranquillamente gli altri. La possibilità di rendere invisibili gli oggetti o addirittura le persone ha affascinato l’umanità da millenni. Addirittura, anche se non siete appassionati di Harry Potter, probabilmente siete rimasti colpiti dal mantello dell’invisibilità e avete sperato che un giorno potesse diventare realtà.

Nel podcast “What’s the Science of Invisibility?” gli ospiti esplorano i principi scientifici della luce invisibile, raccontano le origini dell’ossessione umana per l’invisibilità e si chiedono quanto possa essere lontana la realizzazione dei cosiddetti “mantelli dell’invisibilità”.

Immagina un mondo in cui potresti camminare per le strade senza essere notato, ti sentiresti come un supereroe! Ma sappiamo che questo non è possibile nella realtà, o lo è? La scienza ci insegna che la luce può essere piegata e distorta, e queste distorsioni potrebbero teoricamente consentire di rendere “invisibili” gli oggetti agli occhi umani. Ma finora siamo ancora lontani dal creare un vero mantello dell’invisibilità.

L’interesse per questo argomento non è solo fantasia, ma ha anche basi scientifiche solide. Ad esempio, alcune creature marine possono sfuggire alla vista umana grazie a meccanismi biologici che rendono il loro corpo quasi trasparente. E questa è solo una delle tante meraviglie della natura che potrebbero ispirare la ricerca scientifica sull’invisibilità.

Quindi, anche se al momento non possiamo ancora realizzare il desiderio di diventare invisibili, possiamo comunque sognare e immaginare un futuro in cui la scienza renda possibili le cose che oggi sembrano solo fantasia. E nel frattempo, possiamo continuare a stupirci e ad apprezzare le meraviglie della natura che ci circonda.

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Ma, in attesa che la scienza renda l'invisibilità una realtà, sarà sempre possibile nascondersi dietro un

La luce, un fenomeno così comune nella nostra vita quotidiana, nasconde un segreto affascinante: la maggior parte dello spettro elettromagnetico è completamente invisibile ai nostri occhi. Come rivela l’esperto Bob Berman, autore di “Zapped: Dall’infrarosso ai raggi X, la curiosa storia della luce invisibile”, le onde ultraviolette, l’infrarosso, le onde radio e quelle gamma sfuggono alla nostra percezione, nonostante costituiscano la stragrande maggioranza della luce nell’universo. I nostri occhi sono progettati per percepire solo l’energia solare più abbondante, limitando la nostra visione a una porzione ristretta dello spettro luminoso.

L’idea di rendersi invisibili ha affascinato l’umanità nel corso dei secoli, tanto che nel 15 secolo erano già presenti ricette “magiche” per ottenere questo potere. Si raccontava di seppellire un cane morto e piantare una pianta di fagioli sopra di esso, oppure di macinare un occhio di gufo con una palla di sterco di scarabeo e olio d’oliva. Ma oggi la scienza sembra avvicinarsi a questa possibilità con i metamateriali, sostanze ingegnerizzate che piegano la luce attorno a un oggetto, in un processo simile a quello dell’acqua che scorre intorno a uno scoglio.

Nonostante questa ricerca, l’invisibilità più basica è alla portata di tutti noi: anche se il nostro corpo rimane visibile, possiamo scegliere di nasconderci dietro un semplice gesto, come coprire gli occhi. Uno studio su bambini che giocavano a nascondino ha mostrato che pur consapevoli di essere visibili, si sentivano comunque invisibili, come se fosse il loro vero sé a essere nascosto agli altri.

Questa scoperta rivela un aspetto esistenziale interessante, considerando che gli occhi sono spesso considerati la finestra dell’anima. Coprirli potrebbe quindi tradursi in un vero e proprio atto di ritiro dal mondo, un modo di rendersi invisibili agli altri.

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Parlando delle preferenze per i superpoteri, emerge l’interessante teoria secondo cui chi sceglie l’invisibilità potrebbe essere incline a seguire istinti più oscuri, come spiare gli altri o prendere qualcosa che non potrebbe permettersi. Al contrario, chi sogna il potere di volare potrebbe essere più interessato a vivere esperienze entusiasmanti o soddisfacenti, come salvare qualcuno da un incendio o volare in Italia per cena.

Insomma, il desiderio di diventare invisibili o di volare può rivelare molto su una persona, secondo le ricerche. Ma, in attesa che la scienza renda l’invisibilità una realtà, sarà sempre possibile nascondersi dietro un gesto o un’illusione, mantenendo sempre una parte di sé fuori dal campo visivo degli altri.