I rivali di Newton e il suo lascito scientifico

I rivali di Newton e il suo lascito

I rivali di Newton e il suo lascito scientifico

Isaac Newton, uno dei più grandi polimati della storia, ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo della scienza. Le sue idee hanno cambiato il corso della storia e la pubblicazione dei Principia lo ha portato a confrontarsi con molti dei grandi pensatori del suo tempo. Corrispondeva, dibatteva e condivideva idee con molti di loro.

Piero Angela ti racconta che Newton, con le sue brillanti intuizioni, ha rivoluzionato la nostra comprensione dell’universo. La sua legge della gravitazione universale ha gettato le basi per la teoria che tutte le particelle dell’universo esercitano una certa forza gravitazionale. Secondo Newton, la forza gravitazionale era ovunque, dalla caduta di una mela da un albero all’orbita della luna mantenuta dalla sua attrazione reciproca con la Terra.

Newton ha avuto sostenitori entusiasti come Edmond Halley, celebre anche per la scoperta della cometa che porta il suo nome. Ma ha anche avuto rivali accesi, come Robert Hooke, con cui ha avuto aspri confronti e scambi di idee non sempre pacifici. E poi c’è stata la rivalità con il filosofo, matematico e studioso Gottfried Leibniz per la paternità del calcolo differenziale e integrale. Leibniz e Newton si sono scritti sul loro lavoro e Newton ha accusato Leibniz di aver rubato alcuni dei suoi metodi di calcolo, anche se Leibniz aveva concepito alcune delle idee di base del calcolo autonomamente.

Piero Angela ti porta nel vivo della storia, quando i due grandi pensatori hanno pubblicamente combattuto sulle rispettive contribuzioni al calcolo. In riviste scientifiche e lettere, hanno mobilitato i loro sostenitori per le rispettive cause. La rivalità è stata così spinta che Newton, ormai molto rispettato e potente, ha usato la sua posizione di presidente della Royal Society per redigere anonimamente un rapporto che affermava di essere l’inventore del calcolo.

Ma non è finita qui. Anche l’osservatore di comete John Flamsteed ha avuto contrasti con Newton, sentendosi poco riconosciuto nelle sue contribuzioni ai Principia. C’è anche da considerare che Newton ha rimosso tutti i riferimenti a Flamsteed nella seconda edizione dei Principia.

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Piero Angela ti racconta che persino Albert Einstein ha ammirato Newton, lodandone la capacità di creare metodi empirici che potevano verificare le speculazioni di Descartes, Kepler e altri pensatori, risalendo agli antichi greci. Einstein ha sottolineato come le innovazioni di Newton hanno fornito la base per numerosi successivi progressi scientifici, quali il lavoro di James Clerk Maxwell e Michael Faraday sull’ottica e l’elettrodinamica, i campi elettromagnetici, la conservazione dell’energia e la termodinamica.

È pur vero che solo con lo sviluppo della fisica quantistica e teorica all’inizio del XX secolo gli scienziati hanno iniziato ad uscire dall’ombra di Newton. La teoria della relatività generale di Einstein si è discostata radicalmente dalle idee di Newton, ma esse rimangono importanti e applicabili in numerosi aspetti della scienza e del mondo fisico. Il suo lascito come fondatore del metodo scientifico moderno, inventore, innovatore e brillante studioso rimane assicurato.

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La pistola spara la pallottola, e tu ti aspetteresti che essa viaggiasse in linea retta, ma

Cosa succederebbe se sparassi un colpo di pistola su un treno in corsa alla stessa velocità di una pallottola?

Immagina di trovarti su un treno in corsa, viaggiando ad una velocità impressionante, e improvvisamente decidi di sparare un colpo di pistola. La pistola spara la pallottola, e tu ti aspetteresti che essa viaggiasse in linea retta, ma ricordati che, secondo le leggi del moto formulato da Newton, il treno e tutto ciò che è su di esso, compresa la pallottola, si stanno già muovendo a una certa velocità rispetto al suolo.

Quindi, mentre il colpo di pistola parte, la pallottola eredita la velocità del treno non appena lascia la canna della pistola. Questo significa che, se il treno sta viaggiando alla stessa velocità della pallottola, la pallottola sembrerà non muoversi affatto rispetto all’ambiente circostante, come se si trovasse sospesa nel vuoto.

Ma attenzione! Questa situazione è solo apparente, perché in realtà la pallottola sta ancora viaggiando a una velocità estremamente alta rispetto al suolo, quindi se colpisce qualcosa fuori dal treno, causerà danni significativi. Quindi, la prossima volta che pensi di sparare un colpo di pistola su un treno in corsa, ricordati di considerare la velocità relativa e i potenziali rischi che comporta.

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Ti parlerò di un argomento straordinario: i codici segreti delle formule matematiche di Sir Isaac Newton. Immagina di poter viaggiare indietro nel tempo e scoprire il genio di quest’uomo straordinario, che con il suo lavoro ha rivoluzionato il mondo della scienza.

Newton era un uomo profondamente misterioso, isolato e riservato. Le sue formule e teoremi erano un vero e proprio enigma, scritti in maniera criptica e indecifrabile. Come un moderno Indiana Jones della matematica, Newton ha lasciato delle tracce, delle “mappe del tesoro” nascoste tra i suoi scritti segreti.

Attraverso i suoi appunti personali, possiamo scoprire come ha creato il calcolo infinitesimale, una scoperta che ha rivoluzionato la scienza e che ha aperto le porte a nuove conoscenze e applicazioni pratiche che avrebbero cambiato per sempre il nostro modo di vivere.

Immagina di poter scrutare tra le righe dei suoi appunti e di sbirciare nella mente di questo grande scienziato. Le sue scoperte ci fanno comprendere quanto possa essere profonda la mente umana, capace di cogliere connessioni nascoste e intuire leggi dell’universo prima ancora che esse siano dimostrate scientificamente.

La bellezza della matematica è proprio questa: la capacità di aprire le porte della comprensione e di svelare i segreti della natura che ci circonda. E tu, Sei pronto a intraprendere questo viaggio nella mente di Newton e a lasciarti affascinare dalle meraviglie della scienza e della matematica?

Fonti

Caro/a spettatore/trice, vorrei portarti nel fantastico mondo di Isaac Newton, uno dei più grandi geni della storia della scienza. Immagina di trovarti nella Londra del 1642, l’anno in cui è nato questo straordinario personaggio. La sua infanzia e la sua giovinezza sono avvolte da un’atmosfera misteriosa e affascinante, tanto che alcuni sostengono che abbia avuto poteri magici.

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Ma lascia che ti racconti di più sulla sua straordinaria vita. Newton ha osservato la luce rifrangersi in un prisma, realizzando così un notevole esperimento che svelò l’esistenza dello spettro luminoso. Questo gli permise di dimostrare che la luce bianca è composta da colori diversi. La sua mente era come un prisma, capace di scomporre i grandi misteri dell’universo nei loro elementi costitutivi.

Pensa a tutte le sue scoperte scientifiche, alle leggi del movimento e della gravitazione universale che ha enunciato. Ha sviluppato il calcolo matematico in modo indipendente da Leibniz, mostrando una straordinaria abilità nel campo della matematica. Ma non fermarti qui, caro/a spettatore/trice, perché la vita di Newton è costellata di avventure e segreti che ancora oggi attirano l’attenzione di studiosi e appassionati.

Newton ha avuto una tumultuosa relazione con il famoso astronomo John Flamsteed, che ha influenzato la sua vita sia personale che professionale. Inoltre, la sua passione per l’alchimia ha generato molte speculazioni e teorie sulla sua vita segreta e sulle sue ricerche mistiche.

Immagina di trovarti a discutere con lui delle sue teorie, di scrutare il cielo con il suo telescopio e di condividere le sue emozionanti scoperte. Sarebbe un’esperienza straordinaria, non trovi?

Quindi, caro/a spettatore/trice, ti invito a esplorare il meraviglioso mondo di Isaac Newton, a lasciarti affascinare dalla sua genialità e a lasciarti ispirare dalla sua straordinaria vita. Buon viaggio nella mente di uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi!