Ciao, sai cos’è un missile balistico? Te lo spiego io, Piero Angela. I missili balistici sono armi incredibilmente potenti, tanto potenti da poter scatenare una distruzione su vasta scala. Si tratta di proiettili che seguono una traiettoria balistica, cioè dopo aver esaurito il carburante che li spinge, continuano il loro viaggio verso il bersaglio principalmente spinti dalla forza di gravità.
Immagina un’enorme arco: il missile balistico segue una traiettoria simile, salendo in alto e poi scendendo rapidamente verso il bersaglio. Non è come un missile da crociera, che segue una traiettoria più lineare grazie al suo propulsore a razzo.
Tutto questo mi fa pensare a quando i tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale lanciarono i V-2 contro Londra. Gli alleati erano impreparati a fermare questi missili, che viaggiavano troppo in alto e troppo velocemente per essere intercettati.
Dopo la guerra, gli Stati Uniti, con l’aiuto della tecnologia e dei scienziati tedeschi catturati, costruirono dei missili balistici intercontinentali ancora più potenti, capaci di portare distruzione nucleare dall’altra parte del mondo. Anche l’Unione Sovietica e la Cina entrarono in possesso di queste armi spaventose, creando un equilibrio del terrore basato sulla paura della distruzione reciproca.
Ma tu, cosa pensi di queste armi? Ti sembrano possibili strumenti per la pace, o piuttosto oggetti di distruzione?