Nuove categorie di astronauti nello spazio extraterrestre

Nuovi tipi di astronauti emergono nello spazio: esplorando nuove frontiere del cosmo

Nuove categorie di astronauti nello spazio extraterrestre

Ciao, caro/a lettore/trice! Ti parlerò delle preparazioni necessarie che gli astronauti devono affrontare prima di partire per lo spazio. Immagina di essere un aspirante astronauta, pronto a vivere un’esperienza unica e avvincente.

Le missioni spaziali della NASA hanno subito un’evoluzione nel tempo, così come i requisiti per diventare un astronauta. Inizialmente, l’esperienza di volo era fondamentale, ma col passare degli anni l’accento è stato posto sull’eccellenza accademica. Negli anni ’60 vennero reclutati i primi astronauti-scienziati per approfondire la conoscenza di geologia, astronomia, fisica e biochimica.

Oggi, la NASA seleziona due tipi di astronauti per i voli spaziali: gli astronauti piloti e gli specialisti di missione. Gli astronauti piloti comandano e pilotano i veicoli spaziali e potrebbero presto comandare navi dirette su Marte o di ritorno sulla Luna. Gli specialisti di missione lavorano insieme ai piloti per mantenere i veicoli spaziali ed eseguire esperimenti. Possono essere ingegneri, scienziati o medici. Negli ultimi anni, è stata introdotta la figura degli astronauti educatori, che attraverso il viaggio nello spazio ispirano gli studenti a considerare carriere nelle materie STEM.

Ma come ci si prepara per diventare astronauti? Prima di tutto, è necessario essere cittadini statunitensi e possedere una laurea in ingegneria, scienze biologiche, scienze fisiche o matematica. Tutti i candidati devono superare l’esame fisico per i voli spaziali a lunga durata, che prevede requisiti minimi di acuità visiva, pressione sanguigna e altezza in piedi.

Gli aspiranti astronauti non piloti devono avere almeno tre anni di esperienza professionale correlata e un’eventuale laurea avanzata è auspicabile. L’esperienza nell’insegnamento, compresa quella a livelli scolastici, è considerata un’esperienza qualificante. Per i candidati piloti, è necessario avere almeno 1.000 ore di volo come pilota in comando su aerei a reazione, oltre a esperienza nei test di volo. Dopodiché, è necessario inviare un’applicazione appropriata e superare un processo di colloqui personali, screening medico e orientamento.

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Una volta selezionati, gli astronauti vengono assegnati all’Ufficio Astronauti presso il Johnson Space Center a Houston, dove inizia il loro addestramento.

Immagina di essere nella pelle di un astronauta in formazione, pronto ad affrontare sfide e ad apprendere tutto sullo spazio e sui veicoli spaziali. Spero che questo excursus abbia stimolato la tua immaginazione e la tua curiosità verso le meraviglie dell’universo!